lunedì 13 aprile 2015

PANICO!

   Il panico. È lui quello che ci blocca e ci imprigiona; quello che non ci fa agire. Come un serpente velenoso ci paralizza nella sua morsa e ci soffoca fino a farci morire. Si ha paura quando si viene attaccati o, meglio, quando crediamo di esserlo: quando pensiamo di essere minacciati da un qualcosa che non riusciamo a controllare. Ecco perché le vittime e i carnefici soffrono dello stesso male: LA PAURA!. C’è chi scappa e chi assale ma entrambi sono terrorizzati l’uno dall’altro; c’è chi è vittima e chi è carnefice e chi è entrambe le cose ma sempre quello che  ci muove dal profondo è il panico.

   La nostra nemica è proprio la paura, l’antagonista di tutti, belli e brutti buoni e cattivi, è lei che guida i nostri passi sin dall’infanzia.


   Non diciamo parolacce per paura di far arrabbiare i nostri genitori e imprechiamo per paura di sembrare deboli; ci facciamo degli amici per il panico della solitudine e restiamo da soli per paura dello sguardo altrui; adeguiamo il nostro atteggiamento agli standard per paura di essere giudicati e facciamo gli alternativi per paura di omologarci; usciamo il sabato sera per alleviare il panico dell’esclusione e ci chiudiamo in casa per paura di comprometterci troppo nelle relazioni; seguiamo tutte le regole per timore dei rimproveri e rimproveriamo per timore che chi ci sta attorno non rispetti le nostre regole; seguiamo le leggi per paura di andare in prigione e le infrangiamo per il terrore che ci possano nuocere; restiamo fedeli ai nostri ruoli per il terrore di perdere l’identità e siamo terrorizzati da noi stessi al punto che preferiamo non scoprire mai davvero la nostra vera identità; votiamo per smorzare la paura di essere ininfluenti e non votiamo sempre per smorzare la paura di essere ininfluenti; amiamo noi stessi oltremisura in gran segreto temendo di essere scoperti da chi ci accusa di egoismo e amiamo il prossimo per paura di sentirci perfidi; aderiamo ad una religione per il terrore della morte e diventiamo atei per il terrore di Dio; sbarriamo porte e finestre per paura dello straniero e lo evitiamo per strada per paura che ci derubi; chiamiamo alcuni froci e altri negri per il terrore che possano essere migliori di noi e ci chiudiamo in ghetti se siamo gay o neri per paura di uscire allo scoperto; lecchiamo il culo ai capi del lavoro per il terrore di perderlo e fuggiamo in un altro stato per il terrore di rimanere imbrigliati dentro al proprio ufficio; appoggiamo guerre per paura di perdere i nostri privilegi e siamo pacifisti per la stessa paura che la guerra ci faccia perdere i nostri privilegi; diventiamo violenti per il terrore di subire violenza e scappiamo per la paura di essere inseguiti.

   Siamo terrorizzati, e la paura ci ha resi sterili. Ricordiamo però che non tutti hanno paura. C’è, infatti, chi questi terrori li ha creati e rafforzati; chi manovra il nostro panico e lo alimenta. Lo fa per tenerci divisi, per renderci inermi e governarci senza la minima opposizione. Svegliamoci, affrontiamo la paura, e cambiamo prospettiva. Sforziamoci di conoscere, studiare, vedere, essere curiosi sempre, non accontentarsi mai della versione ufficiale ma andare affondo di tutte le questioni. Se c’è buio e fa paura è perché non riusciamo a vedere, se accendiamo la luce vediamo dietro alle tenebre e quello che ci terrorizzava adesso diventa la nostra forza. La paura nasce dal non conoscere che come il buio non ci permette di vedere, se impariamo a conoscere andando al di là delle apparenze sarà come aver acceso la luce e allora capiremo che non c’è niente da temere.

Valentino Paoloni

domenica 15 marzo 2015

Chiesa Cattolica tra mummie e donne barbute: è avanguardia pura!

   BOLOGNA, via Tagliapietre: il santuario del Corpus Domini si erge con la sua modesta facciata rinascimentale a ridosso della strada. È sabato sera e sta per iniziare la messa quando, preso dalla curiosità, decido di entrare. Una fila di fedeli prega composta davanti ad una porticina che apre alla cappella di santa Caterina da Bologna, la famosa santa mummificata. Da anni vivo in questa città e mai avevo visto da vicino quel cadavere che tanti venerano e al quale molti affidano le loro preghiere e le loro speranze.

   Si tratta di un corpo mummificato e conservato sino ai giorni nostri dal 1463, data in cui la suora in questione morì. La cappella è piena di ex-voto d’oro e d’argento e la gente si inginocchia al cospetto di Caterina che è inserita all’interno di una teca di vetro, composta e seduta, con il suo volto spettrale e nero, le mani che escono dal vestito come i piedi che sporgono dalla sottana e che tutti tentano di avvicinare almeno con la punta delle dita. Segni della croce e rosari si sprecano, commozione e contrizione davanti alla maestà di quello che tutti chiamano “miracolo”.

   Insomma uno spettacolo disgustoso e agghiacciante: gente disposta a lasciare laute somme di denaro pur di vedere un cadavere esposto come al circo degli orrori degno della serie tv “American Horror Sotory” o come nel set cinematografico del film “La Mummia”.
   Niente di più terrificante poi dei commenti di chi afferma a bassa voce che le suore che si prendono cura della mummia giurano che la sua pelle è ancora morbida e chi invece asserisce con certezza che in alcuni giorni emana profumi celestiali.

   Ho avuto, ammetto, un certo timore mentre ero davanti alla “santa”: non ero spaventato dalla vista di quella suora in vetrina morta secoli fa ma dai fedeli che la veneravano; gente che potrebbe fare qualunque cosa se solo la si convincesse che è un miracolo, magari anche mummificare qualcun altro o spezzettarne il corpo e spargere i suoi organi in giro dentro diverse teche (come ad esempio hanno fatto con il cuore di Padre Pio e il suo osso del collo), oppure dedicare stanze di conventi alla funzione di tombe stile antico Egitto con mummie e imbalsamazioni delle consorelle giusto per non perdere la loro santa memoria (come tra l’altro è già avvenuto in provincia di Rieti nel monastero delle clarisse eremite di Fara in Sabina dove ci sono i corpi di 17 suore decedute e “miracolosamente” conservate intatte sino ad oggi).


 Una chiesa Cattolica davvero all’avanguardia, fonte di ispirazione per i migliori registi dell’Horror ma non solo: la fede è appunto cattolica, “universale”, e la chiesa non poteva non avere velleità avanguardistiche anche nel campo del trash. Ebbene molto prima della contemporanea cantante drag queen con la barba Concita Wurst un’altra star internazionale barbuta era già apparsa nell’VIII secolo.


  Stiamo parlando di santa Vilgefortis conosciuta dai più come la santa barbuta. Una donna portoghese che pur di mantenere il suo voto di castità e non sposare il suo promesso chiese a Dio di farle perdere tutto il suo sex-appeal e questi, in tutta risposta, le fece crescere una folta e maschile barba. Ripudiata dal suo futuro sposo venne poi addirittura crocefissa e, oggi, è venerata in diversi santuari di tutta Europa e raffigurata praticamente come un Gesù in gonnella morente in croce. 



   Non ci resta quindi che sperare, con il recente annuncio di Papa Francesco di uno straordinario Giubileo dal prossimo dicembre, l’apertura in piazza S. Pietro del tendone del Circo Vaticano con tanto di mummie e donne barbute per intrattenere i fedeli in attesa di passare dalla porta santa e lavare cosi ogni peccato mortale. AMEN.

Relazione al Parlamento Europeo per la Politica Di Sicurezza: UE pronta alla guerra.

 Leggo con orrore, e condivido, un articolo comparso sul blog di Beppe Grillo scritto dal parlamentare europeo Dario Tamburrano nel quale si parla della Relazione annuale del "ministro degli Esteri" europeo. 

   Si comprende benissimo dal testo completo di tale risoluzione, approvata in sede di Parlamento Europeo il 12 marzo 2015, che l'UE chiede agli stati membri di armarsi e tenersi pronti per la guerra. Di seguito il link integrale del testo che invito a leggere con attenzione. Non farò ulteriori commenti visto che quanto leggerete si esplicita da solo:

Relazione Annuale Al Parlamento Europeo Dell'Alto Rappresentante Dell'Unione Europea Per Gli Affari Esteri e La Politica Di Sicurezza



sabato 28 febbraio 2015

Pensiero libero: è complottismo secondo la TV italiana.

FONTE: www.guardalo.org

Troppi italiani, anche grazie ai social network, dove siti come nocensura.com hanno molto seguito, vengono in contatto con articoli di "contro informazione", quelli che i convenzionalisti chiamano "complottisti". Se la TV sente la necessità di "mettere in guardia" il telespettatore circa i "complottisti"; che vengono denigrati come "gente credulona che fa chiacchiere da bar, magari dopo aver bevuto la grappa". Evidentemente il telespettatore non è in grado di analizzare e giudicare, ha bisogno del bravo conduttore che lancia una fatwa contro i "complottisti".

A questo signore, io "complottista" dico una cosa: ci inviti in studio, e analizziamo insieme i dati sull'11 Settembre... vediamo davanti alle prove che evidenzia il docufilm "11 Settembre la nuova Pearl Harbor" (cercatelo su Youtube) cosa ha da dire.. se è solo "complottismo" o se il "complottismo" vero è quello di Bush e compagnia bella... 


domenica 18 gennaio 2015

EXPO Convegno Omofobo: "Gay dovete farvi curare"

   
   È doloroso vedere come, giorno per giorno, questo paese stia facendo involuzioni vorticose verso forme di fascismo sempre più aggressive. Il convegno che hanno fatto a Milano contro le persone omosessuali è quanto di più avanguardistico sia accaduto all’interno del fronte dei guerriglieri per la difesa dei “valori della famiglia naturale”. Le immagini di quel ragazzo che al microfono ha tentato di protestare porgendo delle domande, sono al quanto raccapriccianti: gli astanti hanno iniziato ad urlare anatemi contro il coraggioso giovane, tra l’altro dichiaratosi cristiano, che osava parlare. Come posseduti tutti insieme da uno spirito santo nazista feroce e militaresco gli intimavano di andarsene con brutale animalità. Galvanizzati dalle loro idee folli sgranavano gli occhi da belva e agitavano le braccia come gorilla imbizzarriti; il ragazzo audace ha continuato a parlare fino a che i “difensori della pace” l’hanno preso e spinto via, gettato fuori come rifiuto tossico da far scomparire; come malerba da bruciare.

   

  Un convegno organizzato dalla Regione Lombardia con il logo dell’Expo che veicola le cure riparative per gay, lesbiche e trans; che propaganda l’idea dell’unica vera famiglia naturale minacciata dall’avanzata di perversi sodomiti promiscui che starebbero per distruggerla sin dalle sue fondamenta; un convegno dove esponenti di destra e di sinistra si schierano apertamente e senza mezzi termini contro una categoria di persone invocando, neanche tanto velatamente, la loro reclusione in cliniche sanitarie dove curare la loro follia mentale. 

   Stiamo vivendo nella nostra storia e forse non vediamo che questa minaccia si fa via, via sempre più potente e pericolosa: le istituzioni si sono dimenticate degli omosessuali e nel contempo cattolici fascisti si sono organizzati penetrando i rami più alti del potere e creando reti solidali all’interno delle quali stanno preparando la loro guerra contro di noi. Ci odiano; disprezzano gli omosessuali e tutti coloro che non li considerano depravati; hanno mezzi molto più potenti dei nostri e l’appoggio di istituzioni oscurantiste millenarie e straricche come la chiesa Cattolica. 

  Ci dobbiamo svegliare e capire che non siamo al sicuro, dobbiamo preparare la lotta con ogni mezzo, essere pronti a scendere in piazza come hanno fatto a Milano e rafforzare la nostra rete, unirsi superando le discordie interne, coinvolgendo tutti per una battaglia coerente. Non solo nelle grandi città ma anche e soprattutto nei piccoli centri della provincia dove si annida con maggiore forza l’ignoranza e la paura di tante persone che, confuse e spaventate dalla povertà che dilaga, cercano disperatamente capri espiatori sui quali scaricare tutta la loro frustrazione. Mettiamoci tutti la faccia e il coraggio, prendiamo esempio dalle esperienze di lotta lgbt di quei paesi dove la gente omosessuale viene prima esclusa ed emarginata poi torturata e incarcerata e infine impiccata, gettata dai tetti, giustiziata in pubblica piazza. 


   Ricordiamoci chi è il nemico e non temiamo di dirlo a gran voce, il fascismo: quello della chiesa Cattolica e dei suoi gruppi e associazioni di soldatini dello spirito santo; quello delle altre religioni monoteiste, quello dei partiti di destra dichiarati e dei partiti di destra non dichiarati come il PD; quello dei prefetti che ci cancellano denunciando i sindaci che hanno avuto il buonsenso di trascrivere i matrimoni omosessuali contratti all’estero; quello dei bulli che deridono e scherniscono i gay nelle scuole e dei professori che lasciano stare ridacchiando sotto i baffi; quello dei tribunali che non riconoscono la mamma o il papà non biologico nell’affido dei figli; quello dei genitori che cacciano i figli omosessuali; quello dei tanti squadristi che insultano, picchiano e uccidono la gente come me. 

  Tiriamo fuori la testa da sotto la sabbia e, con forza, organizziamo la nostra battaglia e vinciamola! 

Valentino Paoloni

VIDEO. Omofobo dice: "Signori dovete farvi curare... apriamo le cliniche i signori hanno bisogno"
 

domenica 11 gennaio 2015

LA RELIGIONE (non importa quale) CORROMPE !


Dalla pagina Facebook: Ribelli Libertari Anarchici


Voi, i cristiani, gli ebrei, i musulmani, i buddisti, gli scintoisti, gli avventisti, i panteisti, i testimoni di questo e di quello, i satanisti, i guru, i maghi, le streghe, i santoni, quelli che tagliano la pelle del pistolino ai bambini, quelli che cuciono la passerina alle bambine, quelli che pregano ginocchioni, quelli che pregano a quattro zampe, quelli che pregano su una gamba sola, quelli che non mangiano questo e quello, quelli che si segnano con la destra, quelli che si segnano con la sinistra, quelli che si votano al Diavolo, perché delusi da Dio, quelli che pregano per far piovere, quelli che pregano per vincere al lotto, quelli che pregano perché non sia Aids, quelli che si cibano del loro Dio fatto a rondelle, quelli che non pisciano mai controvento, quelli che fanno l’elemosina per guadagnarsi il cielo, quelli che lapidano il capro espiatorio, quelli che sgozzano le pecore, quelli che credono di sopravvivere nei loro figli, quelli che credono di sopravvivere nelle loro opere, quelli che non vogliono discendere dalla scimmia, quelli che benedicono gli eserciti, quelli che benedicono le battute di caccia, quelli che cominceranno a vivere dopo la morte… Tutti voi, che non potete vivere senza un Papà Natale e senza un Padre castigatore. Tutti voi, che non potete sopportare di non essere altro che vermi di terra con un cervello. Tutti voi, che vi siete fabbricati un dio “perfetto” e “buono” tanto stupido, tanto meschino, tanto sanguinario, tanto geloso, tanto avido di lodi quanto il più stupido, il più meschino, il più sanguinario, il più geloso, il più avido di lodi tra voi. Voi, oh, tutti voi NON ROMPETECI I COGLIONI!!! Fate i vostri salamelecchi nella vostra capanna, chiudete bene la porta e soprattutto non corrompete i nostri ragazzi. (Francois Cavanna,fondatore di Charlie Hebdo)
(Liam)

domenica 4 gennaio 2015

Attenzione Europa: la guerra ti distruggerà!

FONTE: TicinoLive

di Peter Koenig

Washington è determinata a scatenare una guerra contro la Russia. Fa tutto parte del PNAC (Plan for a New American Century, Piano per un Nuovo Secolo Americano) per dominare il mondo. Dopo la Russia, la Cina dovrebbe seguirla. Questo è il piano. La Cina è circondata, ora, mentre ne parliamo. Non importa che Russia e Cina abbiano di recente concluso un patto, una stretta alleanza finanziaria e militare – quasi impossibile da sconfiggere.
A meno che – e qui sta il nocciolo della questione – a meno che Washington non inizi una guerra nucleare totale, distruggendo il pianeta, incluso se stessa – ma soprattutto l’Europa.
Dei 28 Paesi membri della NATO, 26 sono in Europa, di cui 12 in Europa orientale, Paesi che erano il “cortile di casa” della ex Unione Sovietica. E tutto ciò è accaduto nonostante la promessa di Washington, al momento della caduta del Muro di Berlino, di non di espandere la NATO verso est. Una menzogna e un vero affronto verso la Russia.
Questa provocazione è aggravata oggi dall’ulteriore rafforzamento delle basi NATO in Polonia e Lettonia da parte statunitense, e dalla considerazione che la NATO dà alla richiesta urgente dell’Ucraina – o meglio, dei teppisti nazisti di Kiev insediati da Washington – di protezione della NATO e di diventare Paese membro, non appena possibile.
Immaginate, la NATO alle porte di Mosca. Il Cremlino dovrebbe sottomettersi e accettarlo? Difficile. E con basi NATO in 26 Paesi europei – indovinate un po’ – quale sarebbe il centro logico del prossimo teatro di guerra?
I tirapiedi di Obama non ci arrivano? – I vassalli non hanno cervello? O i leader codardi (sic) scapperebbero in Florida, mentre i loro popoli vengono inceneriti? – Sveglia, Europa ! Svegliati! – Cittadini europei, riprendetevi i vostri Paesi dalle marionette neoliberali, dai vostri leaders vigliacchi senza cervello e spina dorsale.
L’Occidente, guidato dall’Imperatore nudo, sta conducendo una guerra contro la Russia su diversi fronti: implacabile propaganda russofoba e anti-Putin da parte degli MSM Anglo-Sionisti; armando ed equipaggiando i criminali di guerra di Kiev, che ha portato al massacro di almeno 5.000 abitanti del Donbass, la maggior parte dei quali civili, donne e bambini, e più di un milione di profughi rifugiati in Russia; operazioni sotto falsa bandiera ispirate dalla CIA, come l’abbattimento del volo MH17 della Malaysian Air da parte dell’aviazione di Kiev, uccidendo 298 persone; una salva di innumerevoli sanzioni economiche, nonostante danneggino più l’Europa che la Russia; e una guerra valutaria, con una caduta calcolata del rublo, in combinazione con un crollo artificiale dei prezzi del petrolio, ottenuto cospirando per la sovrapproduzione con i clown sauditi: una pugnalata non solo alla Russia, ma anche alle altre economie che rifiutano di piegarsi a Washington, come l’Iran e il Venezuela.
La Russia sta prendendo tutto con calma. Vladimir Putin è un eccellente giocatore di scacchi, in grado di spiazzare l’Occidente ad ogni mossa. Oltre alle grandi riserve in valuta estera della Russia – stimate in quasi mezzo trilione di dollari equivalenti – Ms. Elvira Nabiullina, presidente della Banca Centrale di Russia, ha stipulato un accordo di currency swap con la Cina, mettendo le loro economie combinate, che costituiscono circa il 27% del PIL mondiale (stima 2014: 85 trilioni di dollari) contro le aggressioni economiche occidentali.
Pochi giorni fa la Banca Centrale russa ha iniziato il riacquisto di rubli svalutati e declassati con le sue riserve di valuta estera in eccesso. La valuta russa ha guadagnato il 10 % solo il 17 dicembre, ultimo giorno di contrattazione prima del fine settimana. Con la caduta del rublo, azionisti stranieri di società russe, soprattutto in Europa e Stati Uniti, temevano le perdite dovute al crollo del rublo. Hanno quindi ceduto le loro quote – che la Russia ha rapidamente rimpatriato, e in tal modo non solo è tornata in possesso delle partecipazioni estere nel mercato russo, ma ne ha anche incassato i dividendi. Secondo alcune fonti (Spiegel Online), solo con questa mossa la Russia ha guadagnato circa 20 miliardi di dollari.
Apparentemente la guerra economica e di propaganda la sta vincendo la Russia. Anche sul fronte politico le cose si stanno sgretolando per l’Occidente. Il governo ungherese, membro dell’UE e della NATO, ha appena dichiarato un’alleanza con la Russia contro Washington. La Turchia, un tempo candidata ad entrare nell’UE, è disgustata dell’Europa e punta invece a diventare membro della SCO (Shanghai Cooperation Organization, Organizzazione di Shanghai per la Cooperazione).
La Turchia è un membro strategico della NATO. Altri seguiranno il suo esempio, dal momento che sempre più stanno scoprendo la nudità dell’Imperatore e la sua malignità?
I veli stanno cadendo. Uno dopo l’altro. Cosiddetti alleati dell’Impero sono cauti da tempo. Timorosi di “sanzioni”, o peggio, di un possibile intervento della spietata macchina di morte, hanno annuito e collaborato. Ma, come vedono possibile l’implosione della bestia, hanno sempre più il coraggio di saltar giù dalla nave.
Europa – stai in guardia! Il centro della prossima guerra potrebbe di nuovo essere l’Europa. Una bestia morente non conosce pietà. Distrugge l’universo e se stessa piuttosto che lasciare sopravvissuti. A meno che i suoi tentacoli velenosi non vengano paralizzati: dall’isolamento economico; abbandonando il dollaro; facendo diventare irrilevante e obsoleta questa moneta senza valore. Una volta per tutte.

Europa – non è troppo tardi! Il vostro futuro economico è nella vostra indipendenza; in un’alleanza di voi, l’Europa, una coalizione di nazioni sovrane, con l’Est – un’alleanza con l’annunciata nuova Via della Seta. L’offerta della scorsa primavera del signor Xi Jinping alla signora Merkel è ancora valida. Il pensiero neoliberista è pensiero a breve termine. Profitto immediato per debito immediato.
Europa, prendi l’iniziativa. Staccati dal sistema corrotto del dollaro, un casinò che genera debiti. Un nuovo sistema monetario basato su rublo e yuan è in divenire. E presto potrebbe estendersi ad altre valute dei BRICS – e, chissà, forse all’Euro? – I nostri figli, nipoti e i loro figli meritano un futuro di pace, armonia e benessere.

Peter Koenig è un analista economico e geopolitico. E’ stato dipendente della Banca Mondiale e ha lavorato molto in tutto il mondo nei settori dell’ambiente e delle risorse idriche. Scrive regolarmente per Global Research, ICH, RT, the Voice of Russia (ora RIA Novosti), The Vineyard of The Saker Blog, e altri siti Internet. E’ autore di “Implosione” – un thriller economico su guerra, distruzione ambientale e avidità aziendale – finzione basata su fatti reali e 30 anni di esperienza di Banca Mondiale.

sabato 3 gennaio 2015

2015: Inizio Terza Guerra Mondiale?

Fonte: ProgettoAlternativo

DI ERIC ZUESSE



L’ Alleanza occidentale comincia a scricchiolare intorno a Barack Obama e al Congresso USA che insistono per voler andare in guerra contro la Russia

E’ quella che chiamano ‘nuova guerra fredda’ ma che è, a tutti gli effetti, già una guerra calda almeno in Ucraina, proprio dietro la porta accanto a quella della Russia. 

Il piano dell’America di piazzare i suoi missili nucleari puntati contro la Russia, quest’anno ha fatto dei notevoli passi in avanti. Quella nazione che prima era neutrale, l’Ucraina è ormai diventata ufficialmente un paese anti-Russia. Per effetto del Colpo di Obama, l’Ucraina è piombata in una guerra civile scoppiata tra il regime Ucraino che la CIA di Obama e i mercenari hanno instaurato a Kiev il 22 Febbraio 2014, contro il popolo delle regioni orientali della Ucraina, dove il Presidente ucraino, rovesciato da Obama, aveva raccolto circa il 90% dei voti per essere eletto, per questo il regime di Kiev, che sta nella parte occidentale del paese ha incontrato le maggiori opposizioni proprio nella parte orientale — infatti, ora la guerra civile in Ucraina sta imperversando su queste terre, dove Kiev sta cercando di eliminare i residenti

Ma, dentro l’Unione Europea e specialmente tra quegli stati che una volta erano parte dell’URSS, questa cosa si chiama ancora e solo GUERRA FREDDA, e dovrebbe essere un processo di riscaldamento – forse – per arrivare gradualmente verso le super-temperature di un conflitto nucleare tra Russia e NATO (quell’organizzazione formata dagli USA e dalle nazioni vassallo contro la Russia). E l’America sta già investendo pesantemente su questa guerra

Secondo il German Economic News (GEN), del 25 Dicembre, “L’Ungheria non prenderà parte alla Guerra Fredda contro la Russia.” Scrivono che “Il Primo Ministro dell’Ungheria, Viktor Orban, ha preso le distanze dalla UE ed ha accusato il governo USA di star provando ad istigare una nuova Guerra Fredda contro la Russia e che l‘Ungheria non vi participerà.” GEN fa anche riferimento ad un suo precedente articolo del 19 Ottobre in cui scriveva : “Dopo la Russia, l’Ungheria sembra essere il paese preso di mira dagli Americani:gli USA stanno colpendo alti funzionari del governo ungherese e uomini d’affari negando loro il permesso d’ingresso negli Stati Uniti e lanciando accuse di corruzione contro gli ungheresi.“ 

A dir la verità, anche il Governo USA è molto corrotto, e sta usando le accuse di corruzione contro gli alti rappresentanti di altre nazioni per fornire un pretesto e spingerli a piegarsi all’aristocrazia dell’America — a diventare, cioe, nazioni-vassallo. 

Ma vogliamo crederci davvero che adesso il governo USA prenderà qualche misura altrettanto forte anche contro i suoi alti rappresentanti? Per esempio contro Joe Biden perfino adesso, e che forse arriverà a prenderle contro Barack Obama alla fine della sua Presidenza, quando sicuramente comincerà a godersi tutti quei favori che Wall Street avrà il piacere di concedergli ? (Come è successo al suo amico Timothy Geithner). – (Stiamo riferendoci a quello che è successo con quella massa di corrotti che ha lavorato durante la Presidenza di George W. Bush — e del fatto che Obama non ha permesso che si indagasse o che si procedesse contro nessuno di loro). 

Nel 2013, una indagine Gallup chiese agli Americani : “Credete che la corruzione abbia contagiato il governo degli Stati Uniti?” - il 73% rispose “Yes.” Ma la corrotta Obama Administration pretende di erigersi ad arbitro Internazonale contro la corruzione di altre mazioni corrotte. 

Chi vogliono prendere per scemi? (Forse solo chi non si informa leggendo su siti come come questo, per esempio?) 

Martedì 23 Dicembre, la Reuters è uscita con questo titolo: “Il PM ungherese Orban: gli U.S.A. usano le accuse di corruzione per guadagnare influenza” : “Il Primo Ministro Viktor Orban ha dichiarato, martedì scorso, che gli Stati Uniti stanno usando delle accusa di corruzione contro alcuni alti esponenti pubblici ungheresi come delle ‘cover story’ per aumentare la loro influenza in EuropaCentrale nel bel mezzo del conflitto Russia-Ucraina. Questo commento di Orban è arrivato dopo un forte inasprimento delle relazioni tra Ungheria - alleato della NATO - per il modo in cui gli USA percepiscono il ruolo sempre più autoritario di Orban e le relazioni sempre più calde di Budapest con la Russia“. 

La forma invasiva con cui la NSA americana mette il naso in tutto, la militarizzazione delle forze di polizia e l’invasione di Iraq, Siria, Libia e di altri paesi – che non hanno mai minacciato gli Stati Uniti – non sono considerati (secondo British Reuters) degli atti ‘autoritari’ mentre l’Ungheria di oggi è ‘autoritaria.’ Improvvisamente (anche se gli USA non usarono gli stessi termini, quando l’Ungheria stava cercando di andare incontro agli interessi della aristocrazia americana), l’Ungheria è diventata ‘troppo autoritaria’ed è troppo corrotta per fare affari con gli USA. 

Anche su temi vitali, come la pace e la guerra nucleare, l’aristocrazia americana, quella che mette i soldi per le “elezioni” a qualsiasi carica nazionale e che controlla il governo degli Stati Uniti, non è interessata a quello che vuole la gente degli Stati Uniti. 

Obama non è riuscito a farsi gioco degli americani e a convincerli ad invadere la Russia, come riuscì invece a fare George W. Bush quando invase l’Iraq, ma adesso non ne ha nemmeno più bisogno. 

Tutto questo casino è stato fatto solo per circondare la Russia con i nostri missili nucleari. Non ha niente a che vedere con la democrazia: è solo il prodotto di una falsa ‘democrazia.’ 


SEMPLICE : Adesso sappiamo che la DEMOCRAZIA E’ FALSA. 

E’ FALSA.: questa è la verità. Una volta che si è capita la verità, qualsiasi altra cosa riprende il suo posto. Liberarsi dall’illusione della menzogna, dalle falsità dei tanti bugiardi è la chiave per cominciare a capire. Prima di aprire gli occhi sulla verità, si possono immaginare solo i miti. 

Miti che stanno diventando sempre più pericolosi, giorno dopo giorno. 



Il testo di questo articolo è liberamente utilizzabile a scopi non commerciali, citando la fonte comedonchisciotte.org e l’autore della traduzione Bosque Primario.

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