domenica 8 giugno 2014

Il Comando Spaziale USA sta pianificando un attacco nucleare sulla Russia e sulla Cina, nel 2016.

Estratti dell’intervista di RT a Richard Cottrell, Rick Rozoff e Bruce Gagnon
RT: Clausole segrete della NATO stabiliscono che gli USA possono deporre i governi europei su ordine della Casa Bianca, e gli USA lo fanno. A suo tempo, Hans Otto svelò la lista di politici europei da eliminare, che fu successivamente confermata dalla polizia. I documenti stabilivano gli assassinii da attuare “nel caso X”, caso che potrebbe riferirsi, secondo lo studioso Dr. Daniele Ganser, a proteste di massa contro i governi appoggiati dagli USA, o a una vittoria elettorale di un partito genuinamente alternativo. Le istruzioni per queste operazioni erano conservate nel quartiere generale della NATO, a sud di Bruxelles.
Quando il parlamento europeo ha richiesto ufficialmente che la NATO interrompesse queste operazioni, conosciute con il nome in codice di Gladio, gli USA l’hanno semplicemente ignorato.
Richard Cottrell è stato membro del Parlamento Europeo, ed è l’autore dell’investigazione “Gladio, il pugnale della NATO nel cuore dell’Europa”, che riporta sia gli “assassinii morbidi” (la diffamazione di politici europei non allineati, attraverso i media, per renderli non eleggibili) che gli assassinii veri e propri di politici che nonostante tutto furono eletti.
-Richard, cosa sta succedendo?
Richard Cottrell: Gli Stati Uniti non tollerano governi che non siano favorevoli al regime. Prendiamo l’esempio di Syriza in Grecia, che ha appena vinto alle elezioni. Quello è un governo che non sarà tollerato dagli Stati Uniti d’America.
RT: Lei ha descritto un prototipo di “assassinio morbido”, quello del primo ministro britannico Harold Wilson, la cui blasfemia, agli occhi degli americani, era di favorire il disarmo nucleare.
Cottrell: Sì, è diventato un po’ più difficile usare, diciamo, mezzi violenti, quindi vedremo più spesso le tattiche usate contro Harold Wilson. E aumenteranno, vi dico perché: perché questo fine settimana le elezioni europee hanno formato un vasto blocco di anti-europeisti guidati dal Front National francese e da Nigel Farage, diventato dal nulla il leader del terzo partito britannico. Non si permetterà che questo continui, quindi ci saranno mosse come quelle contro Harold Wilson per rimuovere quei capi e quei partiti nei vari paesi.
RT: L’ex assistente-segretario generale dell’ONU Hans Sponeck ha rivelato che la NATO sta tentando di sovrastare e di fatto sostituire le Nazioni Unite. La sua nuova dottrina rifiuta il monopolio ONU dell’uso della forza, di cui si propone come ala militare. Il suo nuovo programma “Partner attraverso il globo” ha già incorporato Australia, Nuova Zelanda, Giappone, Pakistan e Iraq. Con l’attesa adesione di stati come la Colombia ed El Salvador, la NATO sarà presente su tutti i continenti abitati. Le forze armate americane sono ora in più di 150 paesi. Il numero non ufficiale, che comprende le forze USA clandestine, è probabilmente molto più alto.
Da quando il Pentagono ha formato il Comando USA per l’Africa, ha ridotto il paese più sviluppato del continente all’anarchia, rovesciato la Costa d’Avorio e troncato la metà meridionale del Sudan, ricca di petrolio, per farne un nuovo stato. Solo due paesi e mezzo restano al di fuori del suo controllo militare.
Abbiamo con noi Rick Rozoff, eminente analista militare e direttore di “Fermate la NATO”. Cosa succederà alla gente quando gli ultimi paesi cadranno sotto il controllo degli USA?
Rick Rozoff: La risposta è schiavitù globale, e la vediamo manifestarsi in modi che non sono sempre evidenti, per esempio nei voti dell’assemblea generale dell’ONU, nell’ultimo anno e mezzo, sulla questione della Siria. Vediamo che gli USA, con vari mezzi -corruzione economica, ricatto diplomatico, sovversione, ma anche programmi militari bilaterali e multilaterali- sono stati capaci di assicurarsi in gran parte la sottomissione degli altri paesi. Non c’è indipendenza diplomatica e politica nelle nazioni, perché sono obbligate dagli Stati Uniti e, francamente, hanno paura delle ritorsioni economiche e militari qualora non si adeguassero ai diktat degli USA.
RT: L’ipocrisia di Obama forse non ha eguali nella storia. Mentre parla di mondo senza armi nucleari, ha gonfiato la spesa militare oltre i livelli della guerra fredda. Ha esteso la famigerata dottrina Bush di attacco atomico contro qualsiasi nazione, ignorando il diritto internazionale. Il termine ufficiale usato dalla sua amministrazione è “dominio a tutto spettro“, ovvero controllo di tutto e ovunque su mare, terra, aria e spazio. I documenti del Comando Spaziale USA puntano perfino a “negare ad altre nazioni l’uso dello spazio.”
L’analista militare William Engdahl scrive che “l’unica potenza rimasta” con la capacità di fermare ciò che il Pentagono chiama dominio a tutto spettro è la Russia. La crisi ucraina ha fornito il pretesto perfetto per esercitare il controllo militare USA nella regione.
Dieci giorni fa, l’amministrazione ha testato il suo sistema di Guerre Stellari per l’Europa orientale, che verrà ora dispiegato a partire dalla Romania. Obama dichiara che il suo sistema è la versione “più forte, più intelligente e più veloce” del primo programma di Guerre Stellari di Ronald Reagan.
Il piano prevede che, dopo un attacco nucleare USA alla Russia, la difesa missilistica NATO in Europa orientale spazzi via ogni tentativo di risposta. La NSNBC scrive: “Si può ben capire che la Russia interpreta lo spiegamento lungo i suoi confini del programma NATO di Guerre Stellari come una dichiarazione non ufficiale di guerra.”
Analisti aerospaziali hanno riportato a Global Research che il Comando Spaziale USA sta pianificando un attacco nucleare sulla Russia, così come sulla Cina, nel 2016.
Abbiamo con noi Bruce Gagnon, della Rete Globale contro le Armi nello Spazio. Cosa sappiamo dei piani per l’attacco?
Bruce Gagnon: Al momento sta venendo pianificato. Il Comando Spaziale USA sta compiendo esercitazioni per la possibilità di sferrare  un primo attacco, e questo è l’elemento chiave. Sono progetti di primo attacco, e i cosiddetti sistemi missilistici di difesa sono elementi chiave del progetto di primo attacco statunitense. L’idea è di colpire la Cina o la Russia con un primo colpo e poi, quando queste tentano di lanciare la ritorsione nucleare, usare i sistemi “di difesa” per intercettarla, in modo tale che, dopo che la prima spada viene conficcata nel cuore della Cina o della Russia, lo scudo missilistico eliminerebbe ogni risposta. Non ha niente a che fare con la difesa, niente a che fare con la libertà o la democrazia, o con tutte queste parole che vengono sempre usate per mascherare le vere intenzioni: è solo per il dominio a tutto spettro.
RT: Diversi decenni fa, il primo programma di Guerre Stellari ha dovuto fronteggiare un intenso dibattito pubblico. Oggi, gli USA sono controllati da appena 6 media mainstream, tutti completamente subordinati alla Casa Bianca. Il risultato è un silenzio orwelliano sulla questione forse più pericolosa del momento.
Fonte:  Global Research
Traduzione: Anacronista

Fonte: Informare Per Resistere

Tratto da: www.controinformazione.info


L’austerità ha portato oltre 800 mila bambini sotto la soglia di povertà

TRATTO DA Informare Per Resistere

“L’austerità ha portato oltre 800 mila bambini sotto la soglia di povertà in 5 anni”

Nel 2025 ci saranno altri 15-25 milioni di nuovi poveri in Europa


Le misure d’austerità ideate, in teoria, per portare l’Europa fuori dalla crisi hanno costretto dal 2008 ad oggi oltre 800 mila bambini a superare la soglia di povertà. A sostenerlo in un rapporto pubblicato martedì, dal titolo “World Social Protection”  di 357 pagine, è l’Organizzazione internazionale del lavoro. Lo riportaEuobserver.
“I risultati del modello sociale europeo, che hanno ridotto drasticamente la povertà e promosso la prosperità dopo la seconda guerra mondiale, si stanno erodendo a causa delle riforme di aggiustamento di breve periodo”, si legge nel rapporto. Secondo World Social Protection, inoltre, il consolidamento fiscale che aveva come obiettivo quello di ridurre il debito non è riuscito a stimolare quella crescita economica necessaria a creare posti di lavoro. Mantenere le protezioni sociali, si legge, non solo riduce la povertà ma stimola anche la crescita rafforzando la salute dei vulnerabili, aumentando la loro produttività e incrementando la domanda interna.
Il rapporto dichiara come le nazioni sotto regime di austerità come per esempio Irlanda, Cipro, Grecia e Portogallo hanno visto i loro Pil crollare e con essi i consumi. In Grecia i salari sono diminuiti del 35% dal 2008 mentre la disoccupazione ha toccato la cifra record del 28%. Allo stesso tempo, le riforme di sicurezza sociale sono sostituite con un sistema che limita la responsabilità dello stato greco verso i propri cittadini.
La soluzione europea per la crisi nei cinque anni passati ha dato il via a disoccupazione persistente, bassi salari e alte tasse, tutte e tre hanno aumentato i tassi di povertà e di esclusione sociale, che ora affligge 123 milioni di persone o il 24% della popolazione. Prima dell’inizio della crisi nel 2008, la cifra era di 116 milioni e oggi oltre 800 mila bambini hanno superato la soglia di povertà rispetto al 2008 e, conclude il rapporto, “alcune stimeprevedono un aumento di 15-25 milioni di persone che si vedranno di fronte la possibilità di vivere in povertà dal 2025 se il consolidamento fiscale dovesse continuare”.
Secondo i dati della Commissione europea, il numero di disoccupati nell’Ue ha toccato i 26 milioni e 5,3 sono i giovani senza impiego. Il commissario per l’impiego Laszlo Andor ha dichiarato lunedì che circa un quarto della popolazione dell’Ue è a rischio povertà o esclusione sociale. 

sabato 7 giugno 2014

Good As You!

Per anni i gay sono stati torturati, internati in ospedali psichiatrici, sottoposti a lobotomie, terapie riparative a base di elettroshok; sono stati deportati e uccisi nei campi di concentramento, emarginati dalla società, trattati come pericoli e abusati in ogni modo possibile. Queste cose ancora accadono in molti paesi del mondo e nel nostro ancora è viva una forte omofobia che se anche non tortura i gay tenta con tutte le forze di ucciderli dentro fino a farli scomparire prima di tutto a se stessi. L'omofobia è un delitto, una mostruosa dimostrazione di violenza e paura che molti hanno verso chi non sente come loro, non ama come loro, non si comporta come loro. 
Oggi a Roma c'è il gaypride, per rivendicare i diritti LGBT e questa manifestazione ha un significato immenso di umanità; per questo appoggio questa sfilata di orgoglio gay e non solo perché io lo sono ma sopratutto perché spero che tutti, in questo paese e nel mondo, possano avere la possibilità di essere ciò che vogliono in qualunque modo essi vogliano essere.
Essere gay è meraviglioso.
Valentino Paoloni

PS: allego un documentario stupendo su questa tematica; purtroppo è disponibile solo in lingua spagnola ma per chi può capirlo è una visione illuminante. Buona visione.

https://www.youtube.com/watch?v=CE3_DzRLUT4